giovedì 23 agosto 2012

Il tempo vola...

Lo so, in realtà dovrei solo stare zitta. Non facevo un mese tondo di ferie da... l'università forse?
Il liceo, meglio.
D'altronde, se ho trovato l'azienda che ad agosto chiude i battenti dovrei lamentarmi in preda ad un attacco di stackanovismo acuto?
No, tranquilli.  Si prendono i giorni di vacanza e si mettono in tascoccia.

Il problema è che la prospettiva del rientro non è certo delle più felici. Ma eviterò di pensare al lavoro arretrato e ai relativi, innumerevoli straordinari che mi attendono al rientro per i prossimi due giorni. Dai, ce la posso fare.

Intanto pensavo a tutte quelle piccole cose che contribuiscono alla mia definizione di vacanza e che mi mancheranno immensamente al ritorno nella selva di cemento.

1. Fare colazione tutte le mattine con un croissant appena sfornato e/o con una focaccia unta e sottile. Il tutto annaffiato da un'abbondante tazza di latte e Nesquik. (La madre di tutte le diete bilanciate e ipocaloriche insomma)

2. Essere autorizzati a girare in ciabatte tutto il giorno, tutti i giorni. Le uniche due volte che ho rimesso le mie ballerine pantofole ho provato un terribile senso di costrizione al piede. L'idea di rimettere i tacchi o - omioddio!!! - gli stivali è quanto di più alieno possa concepire in questo momento.

3. Il pisolino pomeridiano. Lo so, questa pratica che fa tanto giovane dentro, è risultata per me estremamente rigenerante. Ah, la bellezza di spiaggiarsi sul letto dopo pranzo con un buon libro e crollare miseramente dopo 10 minuti. Il risveglio avviene di regola fra l'1 e le 3 ore successive.

4. Essere completamente padroni del proprio tempo. Voglio andare al mare? Va bene. Non voglio? Bene uguale. Mi va di stare tutto il pomeriggio a letto come da punto 3? Perfetto.
Vedo il telefono che squilla e non mi va di rispondere? Metto l'opzione muto, lo lascio squillare e magari lo giro al contrario per evitare che la luce mi infastidisca.

Intendiamoci, io adoro viaggiare, ma se per una volta si rimane in un posto tranquillo a ricaricare le batterie...
Non so come finire la frase. Ma via, ci siamo capiti :-)

1 commento:

  1. confermo!!!! tutti i punti tranne che...un mese è un miraggio per me ;-) meno male che tu hai potuto!

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